Intervista alla modella Elisa Siciliano
Descrivi chi è Elisa Siciliano…
Sono una donna dalla spiccata sensibilità emotiva e molto altruista. Cerco sempre di vedere i lati migliori delle persone. Amo molto la natura e gli animali, soprattutto i gatti. Ho diverse passioni fra cui suonare il pianoforte, mantenermi in forma con una sana alimentazione ed il giusto esercizio fisico, essere aggiornata sulle nuove scoperte mediche e scientifiche. Ho studiato dietistica all’università di Pisa, ma non sono rimasta soddisfatta né dell’organizzazione del corso di studi, né dei programmi, per questo mi sono documentata meglio e continuo a documentarmi sui libri che spesso compro. Infatti un’altra mia grande passione è passare intere giornate in libreria.
Cosa significa per te fare la modella? E’ più una professione o un passatempo? Mentre sfili pensi a qualcosa di particolare o ti ispiri a qualcuna?
Fare la modella per me è un passatempo, non una professione. Lavoro nel negozio del mio ragazzo come accoglienza della clientela. Fin da quando avevo 15 anni, fotografi sia professionisti che non, registi e altre persone che lavoravano nel mondo della moda, televisione e spettacolo, frequentemente mi fermavano per strada mentre passeggiavo con amiche, oppure al mare, facendomi svariate proposte. Un po’ per la mia timidezza, un po’ perché non ero veramente interessata, rifiutavo tutte le opportunità , anche quelle più allettanti. Le mie amiche rimanevano incredule, dicendomi che ero pazza e che loro avrebbero accettato subito. Ma non ero una ragazza influenzabile. Avevo 21 anni quando mi decisi a provare l’ingresso nel mondo della moda. Accettai di fare una sfilata per un negozio famoso della mia città. Mi scelsero per aprire la sfilata, tremante guardavo nel vuoto e non pensavo a niente, non mi ispiravo a nessuna indossatrice. Ero solo me stessa. Avevamo organizzato una seconda sfilata, quando il mio ragazzo dell’epoca mi dette un out out. Scegli o me o sfilare. Innamoratissima lo accontentai e così per dieci anni non accettai altre proposte. Col senno di poi mi sono pentita di questa mia scelta, ma anche dopo i trent’anni le proposte continuavano ad arrivarmi e sebbene ho iniziato a soffrire di ansia, ho scoperto che mi piaceva il mondo della fotografia, cioè posare per fotografi. Non è mai troppo tardi per iniziare ciò che veramente ti piace.
Un consiglio che daresti ad un uomo per conquistare una donna?
Le donne, soprattutto dopo i 30 anni, vengono conquistate da un uomo sensibile, che dà mille attenzioni, anche le più piccole come aprire lo sportello dell’auto. Da un uomo che ha voglia di aiutare anche nelle faccende domestiche e che sappia come gestire qualsiasi incombenza. Un uomo pratico e allo stesso tempo romantico.
Il tuo sogno nel cassetto?